Puro: idea, materiali, lavorazione e tipologie

Tra i nostri best seller vi è una lampada che si adatta ad ogni ambiente: Puro. 

Si tratta di una lampada disponibile in diverse configurazioni e dimensioni, con ben 9 colorazioni differenti, entrando di diritto nella categoria dei must have tra i nostri prodotti.

La cosa che più colpisce gli utenti del nostro sito è la particolarità dei nostri prodotti, dal design ai materiali utilizzati. Il prodotto finale è il culmine di una serie di processi che vedono coinvolte un team di persone con lo stesso obiettivo: creare una lampada unica.

In questo articolo ti guideremo attraverso il processo di ideazione e creazione della lampada Puro.

Puro: l’idea

Iniziare da zero il progetto di una nuova lampada è un’esperienza impegnativa ed emozionante allo stesso tempo. Non è semplice trovare il concept giusto, ma da ciò nasce un lavoro di squadra che vede diversi attori aziendali coinvolti. I product designer trasformano un concept in un progetto che viene poi sviluppato dagli addetti ai lavori.

L’incontro tra esperienze e tecniche di lavoro permette così di ideare qualcosa di attuabile e di unico.

Nel caso di Puro, l’idea di base era quella di omaggiare la musica e creare qualcosa che si avvicinasse a quel mondo. E così, dall’amore per il mondo artistico musicale, nasce una lampada che ricorda un microfono: Puro.

I materiali

I materiali che compongono Puro sono divisi per il 95% da metallo, solido e di qualità, e per il 5% da componenti elettriche per l'alloggiamento di portalampade con attacco E27, necessarie per il funzionamento della lampada.

Tipologie e misure

Come tante altre nostre lampade, Puro presenta diverse tipologie e diverse misure tra cui scegliere in base alla necessità. Distinguiamo ben 4 tipologie di Puro:

• Plafoniera, disponibile in due misure, 30 cm e 40 cm in altezza;
• Sospensione, con due diverse configurazioni, 1X e 3X;
• Piantana, con altezza di 165 cm;
• Da tavolo, l’unica tipologia di puro disponibile con altezza di 20 cm.

Puro: il processo di lavorazione

Il processo di lavorazione è il momento in cui un progetto, un’idea ben studiata, diventa realtà. 

Nel caso di Puro è interessante osservare come, alla base di una stessa tipologia di lavorazione, cambino le misure dei materiali utilizzati per produrre le diverse forme in cui è disponibile.

Tutto il processo parte dalla costruzione e prosegue attraverso la verniciatura e l’assemblaggio, per poi essere sistemato nella confezione da spedire.

Costruzione

Tutto il processo di costruzione parte dalla scelta del materiale da usare e dal taglio del metallo. La verga di tubo che arriva presso i nostri stabilimenti viene tagliata dalle nostre maestranze attraverso una sega a nastro creando così i pezzi e le lunghezze necessarie per la realizzazione del progetto prima di passare alla verniciatura e successivamente all'assemblaggio.

Una tecnica che adottiamo durante tutto il processo produttivo è il modello gestionale industriale  “just in time”, che permette a tutti i clienti di personalizzare il prodotto scelto e ridurre ogni potenziale spreco risultante dalle attività di produzione, immagazzinamento e fornitura.

Verniciatura

Il processo che porta colore alla lampada è sempre qualcosa di particolarmente bello da osservare. È interessante vedere come un pezzo di metallo si trasforma in qualcosa di appariscente e bello da vedere. 

Il materiale utilizzato per la colorazione è la vernice epossidica e i colori disponibili per Puro sono ben 9: grigio, corten, blu mediterraneo, verde iceberg, rosa, rosso cowhide, giallo, bianco e nero.

Assemblaggio

Si tratta della parte finale del processo di costruzione, è il momento in cui tutti i pezzi vengono uniti per dare finalmente vita a Puro, in qualsiasi delle sue versioni.

Il lavoro si conclude definitivamente con la realizzazione del packaging, prodotto e realizzato con materiali di riciclo e colori ad acqua nel rispetto della sostenibilità e della filosofia green dell’azienda.

Lumicom e sostenibilità

Da anni l’azienda segue con molto interesse, diventandone ambasciatrice, la nuova concezione di Economia Circolare. Secondo questa idea economica, tutti gli oggetti in disuso possono essere riutilizzati, riparati, ricondizionati o riciclati. 

Ecco perché, seguendo i passi dell’Economia Circolare, tutte le lampade sono composte da materiali riparabili e sostituibili all’80%. In questo modo, anche se nel nostro piccolo, contribuiamo attivamente alla sostenibilità ambientale.