Waypoint e Unipa: inaugurazione dell’anno accademico 2023

Si è appena conclusa la conferenza che ha inaugurato l’inizio del nuovo anno accademico dell’Università degli Studi di Palermo. Insieme alle cariche universitarie, questa edizione, ha visto presenziare e partecipare  alla conferenza alcune personalità di spicco nella politica nazionale ed europea: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen e la Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini.

Il tema cardine di questa giornata è stato lo sviluppo sostenibile, che sarà anche il filo conduttore per docenti, ricercatori e studenti durante tutto l’anno accademico 2023.

Inaugurazione anno accademico: la scaletta

L’inizio del nuovo anno accademico è motivo di grande orgoglio per il Magnifico Rettore e il suo team. Grazie a grandi sforzi organizzativi sono riusciti ad ottenere interventi di spessore e a creare un collegamento tra Palermo e l’Europa.

Scaletta interventi:

• Il Magnifico Rettore Massimo Midiri;
• La Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen;
• Il Direttore del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica di Ateneo Maurizio Cellura;
• Giorgia Coppola, dottoranda di ricerca in health promotion and cognitive sciences;
• Luisa Agnello, ricercatrice in biochimica clinica;
• Alessandro Tamburini, ricercatore in teoria dello sviluppo dei processi chimici;
• La Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini

I momenti salienti della conferenza

L’evento è iniziato con un caloroso benvenuto agli ospiti da parte della Fanfara dell’arma dei Carabinieri che ha deciso di omaggiare l’Italia con l’inno di Mameli e l’Europa con l’Inno alla Gioia.

Ad aprire definitivamente le danze è stato il Magnifico Rettore Massimo Midiri, che con le sue parole è riuscito a descrivere pienamente la situazione attuale dell’istruzione universitaria in Sicilia e di quanto quest’ultima sia fondamentale per la trasformazione territoriale.

“[…] Questo difficile contesto richiede un livello di innovazione sempre più spinto, un’intensità di conoscenze e competenze più elevate, una più elevata capacità di fare rete e valorizzare asset e opportunità. L’Università di Palermo è chiamata a supportare questi processi orientando la propria capacità di ricerca e di trasferimento tecnologico per favorire l’esplosione di tutte le potenzialità di un sistema economico produttivo che deve essere sempre capace di rigenerarsi cogliendo in anticipo tendenze e proiezioni.”

A seguire ha preso la parola Ursula Von Der Leyen che ha sviluppato il suo discorso a partire da tre punti chiave che ha poi dispiegato in un più ampio ragionamento. Ha cominciato parlando della guerra in Ucraina e di come gli europei devono restare uniti per difendere i diritti fondamentali di uno Stato. Ha spiegato quanto sia cruciale riuscire a diventare autonomi  nella produzione di energia  sostenibile e di quanto la Sicilia sia importante, sia per la sua posizione geografica che avvicina l’Europa all’Africa, sia come cardine per la transizione energetica europea.

L’ultima parte del discorso l’ha dedicata espressamente ai giovani, insistendo sull’importanza del progetto Next Generation EU.

Maurizio Cellura, Direttore del Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica di Ateneo, ha esposto le posizioni dell’università sulla sostenibilità e ha fatto il punto della situazione a livello globale. Il centro da lui diretto, opera per riuscire a trovare il modo di raggiungere gli obbiettivi prefissati a livello globale ed europeo e, grazie alla costante ricerca, continuare a sperimentare nuove tecniche per una sempre più concreta transizione ecologica.

Gli interventi a seguire sono stati esposti da dottorandi e ricercatori dell’università che hanno chiarito quanto sia importante una contaminazione tra i corsi di studio per riuscire a creare dei futuri professionisti più preparati. Rimarcando come, ognuno riguardo il suo ambito di ricerca, sia urgente continuare a perseguire la transizione ecologica focalizzando gli sforzi verso un obbiettivo comune.

L’ultimo intervento istituzionale è stato presentato dalla Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini. Le parole spese dalla Ministra hanno chiarito le posizioni del Governo sul tema del giorno e su quanto siano impegnati nella riforma universitaria.

Waypoint, Unipa e transizione ecologica

Tutti gli interventi di oggi, da quello del Magnifico Rettore fino a quello della Ministra, hanno avuto come fulcro la transizione ecologica, le università e come si mettono in comunicazione con le aziende del territorio.

Waypoint, azienda partner dell’Università di Palermo, rientra perfettamente nei parametri espressi da tutti i relatori. I valori fondanti dell’azienda riflettono perfettamente le parole del Rettore e rimarcano quanto sia importante ragionare nell’ottica di sostenibilità e innovazione.

L’azienda sta sviluppando nel territorio siciliano un centro di ricerca multidisciplinare. L’idea è quella di mettere insieme professionisti e laureati provenienti da diversi settori lavorativi che insieme hanno la possibilità di creare qualcosa di completamente nuovo.

Le competenze trasversali che i giovani acquisiscono lavorando in ambienti multidisciplinari creano, alla fine del processo di formazione, un professionista capace di operare prendendo spunto da tanti campi di studio. Servirà scegliere un oggetto di studio e osservarlo seguendo diversi approcci disciplinari per poi ottenere un grande unico risultato inedito che comprende diversi punti di vista.

Cooperare con le università è fondamentale per riuscire a rendere meno rigidi i corsi di studio e affiancare la pratica alla teoria. Per creare dei professionisti intraprendenti con conoscenze più approfondite.